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#ItalianHiddenBeauties, seconda tappa con Alessandro Carpentiero

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Frankie_F
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1.412 Visualizzazioni
Autore: Sony Italia

La prima tappa di #ItalianHiddenBeauties ha visto Ilaria Barbotti scoprire e raccontare le bellezze delle Marche, per poi dare lo zaino Alpha in consegna al secondo partecipante, Alessandro Carpentiero. Fotografo specializzato in Viaggi e Architettura, Alessandro ha immortalato le bellezze di Milano, in alcuni scatti che raccontano i luoghi simbolo della città in un’atmosfera diversa e singolare.

- Alessandro, hai preso in consegna da Ilaria lo zaino Alpha. Come sono andati i tuoi scatti?

Ѐ andato tutto benissimo, grazie!

Ho sempre guardato con molto interesse alla serie Alpha 7, e trovarsi da un giorno all’altro con uno zaino dal tale contenuto è stato un po’ come svegliarsi la mattina di Natale e trovare sotto l’albero tutto quello che si desidera da sempre.

Sono rimasto colpito dalla qualità costruttiva, sia dei corpi macchina che degli obiettivi; è evidente che siano prodotti costruiti con estrema cura e progettati per gli utenti più esigenti.

A questo si aggiunge la risaputa qualità dei sensori e dei file da essi prodotti: una delizia.

La A7RII, che è la macchina più indicata per quello che fotografo normalmente; ha un dettaglio impressionante, nonché una malleabilità dei file da invidia. Come fotografo lavoro molto anche in post-produzione, ed i file della A7RII sono stati davvero fantastici da lavorare (più avanti potrete vedere qualche esempio).
Non potevo certamente esimermi dal testare la A7SII, ed anche lì sono rimasto a bocca aperta: ottenere file puliti ad ISO decisamente estremi è qualcosa di unico, che apre nuove possibilità in termini creativi; se uniamo infatti questo sensore, che oltre essere molto pulito ricordo essere stabilizzato su 5 assi, ad un’ottica molto luminosa (85mm f/1.4 GM per la foto sotto), possiamo praticamente scattare al buio a mano libera!

01 - Ritratto Notturno - Alessandro Carpentiero.jpg

- Milano in questo periodo di avvicinamento al Natale si è addobbata di luci e colori. Cosa ha catturato la tua attenzione?

Milano non è certamente un piccolo borgo, bensì una metropoli nostrana.
Ѐ una città viva, quasi frenetica, dove spesso non si ha il tempo di rallentare per osservare qualcosa per il semplice gusto di farlo.

Il mio intento è stato quindi quello di provare a fermarmi dove invece tutti passano, per aprire gli occhi davanti alla bellezza che ci circonda.

Partiamo dal grande classico, il vero “centro” della città: Piazza Duomo, 06:35 del mattino, -1°C.

02 - Piazza Duomo Museo Novecento - Alessandro Carpentiero.jpg

Un luogo normalmente dominato dal continuo via vai, tra selfie, piccioni e venditori di braccialetti, diventa calmo, immobile prima che arrivi il sole a svegliare tutti.

Per questo scatto ho utilizzato la A7RII con il 24-70 mm f/2.8 GM, ed ho deciso di fotografare una vista della piazza inusuale, quella che normalmente viene dimenticata.

-Via vai che si fa ancora più intenso in un posto come la Stazione Centrale!

Anche da queste parti tra taxi, bus, treni in partenza ed il costante rumore delle ruote dei trolley in sottofondo, non c’è un attimo di tregua.
Quando passo da quelle parti sono sempre di corsa anche io, ma questa volta ho deciso di fermarmi ad osservare.

Subito uscito dal metrò, piuttosto che andare dritto dentro la stazione, mi sono voltato ed ho potuto apprezzare per la prima volta la facciata dell’Albergo Gallia, che nell’atmosfera del crepuscolo si mostra nella sua affascinante simmetria.

03 - Albergo Gallia - Alessandro Carpentiero.jpg

Qualche passo più in là, in Piazza Duca D’Aosta, troviamo un’altra icona dell’architettura meneghina: il Pirellone.

04 - Pirellone - Alessandro Carpentiero.jpg

Lavoro spesso con lunghe esposizioni, e mi sono trovato benissimo con la A7RII: i file hanno una notevole gamma dinamica, il che permette di mantenere dettagli sia nelle alte luci che nelle ombre, come si può vedere sopra.

La magica ora blu stava ormai svanendo quando ho notato un’altra interessante prospettiva poco più in là, in via Pisani.

Giusto il tempo di riposizionare l’attrezzatura, adeguare i tempi di scatto alla luce sempre minore ed ecco lo scatto:

05 - Via Pisani - Alessandro Carpentiero.jpg

Le auto sfrecciano veloci e la luna sale lentamente ad illuminare la notte.

Mentre scattavo questa lunga esposizione ho anche catturato un momento “dietro le quinte” con la A7SII e il 50mm f/1.4 GM, ottica che avvolge la scena con un morbidissimo bokeh.

06 - Dietro le Quinte - Alessandro Carpentiero.jpg

- Ti definisci un “Travel Photographer”: come definiresti questo genere fotografico?

Fino a qualche anno fa non viaggiavo praticamente mai; una follia lo so, ma ero una persona molto diversa da ora.
Ho poi iniziato ad occuparmi di Fotografia e da lì tutto è cambiato all’improvviso: dovevo viaggiare.

Viaggiare è scoprire, imparare, conoscere e conoscersi.
Tutto questo non può che aprire la mente e fare fiorire la creatività.

Capite bene che, una volta entrati in questo circolo vizioso, non c’è alcun motivo per uscirne.
Eccomi quindi diventare un Travel Photographer.

I generi fotografici racchiusi nella fotografia di viaggio sono moltissimi: dalla street alla paesaggistica, passando da ritrattistica e lifestyle.
Personalmente mi occupo principalmente di paesaggi urbani, architettura ed interni.

Ho trovato quindi molto stimolante l’idea di ritrarre Milano con le Sony Alpha; non è mai facile fotografare luoghi a noi familiari (Milano infatti è la città dove sono nato e cresciuto), soprattutto per chi come me cerca la bellezza sempre in luoghi remoti.

Come sempre questo lavoro è imprevedibile, e durante il mio turno della “staffetta fotografica” sono stato impegnato in Malesia per alcuni incarichi.
Ho fatto quindi prendere un po’ di caldo alla A7RII e all’85mm f/1.4 GM, che si sono rivelati strumenti perfetti per le immagini che dovevo creare.

Non mi resta quindi che passare il testimone al prossimo fotografo e ringraziarvi per avermi coinvolto in questo bellissimo progetto di cui una cosa è certa: ho già fatto spazio nel mio zaino per una Sony Alpha!

Il periodo natalizio vedrà adesso Fabrice Gallina (@phabriphoto) impegnato a raccontare le bellezze di Trieste.

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