annulla
Visualizzazione dei risultati per 
Cerca invece 
Intendevi dire: 

Iscriviti adesso. Entra a far parte della nostra community!

Sony lancia un sensore di immagine CMOS di grande formato con specifiche leader di settore

profile.country.GB.title
_J.G.M_
Community Team
Community Team
944 Visualizzazioni

Sony ha annunciato l’arrivo del sensore d’immagine CMOS “IMX661” di grande formato, con diagonale di 56,73 mm, ideale per l’ambito industriale. Il modello dispone di otturatore globale e vanta il numero di pixel effettivi più elevato1 del settore, pari a 127,68 megapixel2.

 

Continua a leggere per scoprire di più sulle caratteristiche e specifiche principali.

 

Caratteristiche principali

 

127,68 megapixel: il più alto numero di pixel effettivi del settore

 

Questo nuovo prodotto presenta un ampio formato ottico di tipo 3.6 (diagonale di 56,73 mm), quasi dieci volte superiore a quello dei comuni sensori d’immagine di tipo 1.1, corrispondente all’obiettivo ad attacco C delle apparecchiature industriali. Le dimensioni dei pixel di 3,45 μm si traducono in un numero di pixel pari a 127,68 megapixel: il più alto del settore per un sensore d’immagine CMOS con otturatore globale.

 

Queste caratteristiche consentono di immortalare immagini in movimento con un ampio angolo di visione, senza distorsioni e ad alta risoluzione, come richiesto per le fotocamere a uso industriale. Si assiste a una maggiore efficienza di imaging e una migliore precisione del riconoscimento.

 

Elevata velocità di lettura delle immagini

 

Di solito, un maggior numero di pixel si traduce in un maggior volume di segnali da elaborare, che a volte può provocare problemi come un minore frame rate e tempi di lettura più lunghi, ma non è questo il caso.

 

La configurazione del dispositivo originale di Sony di “IMX661” è basata su un processo chip-on-wafer, in cui i chip con determinate funzioni sono impilati sul pixel wafer. In questo modo, è possibile posizionare in modo ottimale il convertitore AD, potenziando la sua funzionalità di elaborazione senza doverne aumentare le dimensioni.

 

Inoltre, il nuovo sensore utilizza Scalable Low Voltage Signaling with Embedded Clock (SLVS-EC™)3, lo standard di interfaccia ad alta velocità sviluppato da Sony. Queste due tecnologie originali supportano 127,68 megapixel, 10 bit, 21,8 fps: un bit rate quasi quattro volte maggiore rispetto a quello dei modelli convenzionali4. L’elevato numero di multipixel e la grande velocità di lettura migliorano la produttività negli usi industriali.

 

Capacità di elaborazione del segnale

 

Questo nuovo prodotto offre un’ampia gamma di capacità di elaborazione del segnale, necessarie per l’utilizzo dei sensori d’immagine CMOS in diversi ambiti industriali, come:

 

  • la sincronizzazione del trigger per il controllo del tempo di imaging durante le ispezioni ad alta velocità
  • le immagini ROI (Region of Interest), che, leggendo solo le regioni richieste, riducono il caricamento dell’elaborazione post-segnale
  • la compressione della gradazione, che riduce il volume dei dati durante l’emissione delle informazioni richieste
  • la multiesposizione, in grado di rilevare la traiettoria degli oggetti in movimento
  • un ridotto tempo di esposizione, che elimina l’effetto mosso dalle immagini di oggetti che si muovono ad alte velocità
  • la lettura del pixel binning, che aumenta la sensibilità in condizioni di scarsa illuminazione.

 

Specifiche principali

 

Nome modello

IMX661 (a colori, in bianco e nero)

Dimensioni cella, unità

3,45 μm × 3,45 μm (H x V)

Pixel effettivi

13.400 x 9.528 (H x V), 127,68 megapixel

Dimensioni delle immagini

Diagonale 56,73 mm (tipo 3.6)

Area attiva

46,2 mm x 32,9 mm (H x V)

Confezione

LGA ceramica

Obiettivo micro

EPD -100mm (CRA 15,8 gradi)

Alimentazione

Analogico: 3,3V
Digitale: 1,2V
Interfaccia: 1,8V

Uscita

4,7 Gbps/lane SLVS-EC 16/8/4 lane
891 Mbps/lane SLVS 16 lane

Frequenza fotogrammi

14 bit: 12,9 fps
12 bit: 19,6 fps
10 bit: 21,8 fps

Funzioni principali

Otturatore globale, sincronizzazione del trigger, ROI, compressione della gradazione,

multiesposizione, ridotto tempo di esposizione, lettura del pixel binning

 

1Tra i sensori d’immagine CMOS con otturatore globale. Secondo una ricerca condotta da Sony (all’annuncio del 9 marzo 2021).

2Basato sul metodo di specifica dei pixel effettivi del sensore d’immagine.

3Un metodo di trasferimento dei dati che utilizza un segnale di temporizzazione integrato, senza bisogno di regolare l’inclinazione dei lane e riducendo il numero di cavi da utilizzare. In questo modo, il pannello diventa più semplice e in grado di adattarsi alle velocità più elevate.

4Rispetto a “IMX253” di tipo 1.1 di Sony, sensore di immagine CMOS da 12,37 megapixel effettivi con otturatore globale.