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Da qualche anno sono passato al FF (Sony A7II) ed ho "sbaraccato" ogni altro apparecchio, trovandomi quindi un corredo completo con innesto E mount.
L'A7II funziona benissimo però, se capitasse qualcosa, mi ritroverei a fare le foto con il cellulare o con una compattina ridicola.
Non ho intenzione di stanziare una cifra notevole per la ruota di di scorta, quindi ho escluso altri corpi Sony FF ed anche le Alpha APSC, che viaggiano su prezzi sostenuti, visto che una A6000 usata si trova in giro sui 400 €.
Ho visto che le precedenti Nex si trovano a prezzi più bassi, ma ci sono tanti modelli ed è difficile orientarsi.
Da quanto ho capito le Nex 3 e 5 non hanno il mirino, a differenza delle 6 e 7, ma ci sono parecchi modelli e non è facile districarsi tra le sigle.
Non vorrei superare i 100 € e suppongo che mi dovrò orientare su una Nex 3, consapevole che quando mi troverò il sole da dietro, tirerò giù tutto il calendario, ma, d'altra parte, la ruota di scorta si usa solo in casi estremi.
Qualcuno ha buoni consigli?
La Nex è appena arrivata, funziona perfettamente e sembra essere stata tenuta con cura.
Il corpo è veramente piccolo, tanto che il 18-55 appare quasi ingombrante.
La macchina ha il firmware 1.0, vedo che sulla documentazione Sony c'è la possibilità di aggiornarlo alla versione 1.01, però ho delle perplessità: l'apparecchio non ha in menu in italiano, ma in inglese, altre lingue europee più lingue orientali varie. Questo mi fa pensare che potrebbe essere nata per il mercato asiatico. Siccome nelle istruzioni è specificato che quel firmware è per le macchine in versione europea, non vorrei fare danni.
In più questa versione dice che applica la correzione automatica per il SELP1650 che non possiedo (la macchia ha il 18-55), e poi nelle istruzioni si parla di installazione tramite win fino alla versione 8, ed io ora ho solo computer con win 10.
Forse è meglio soprassedere e lasciarla in pace.
Concordo per entrambi i punti.
Dovresti trovare il firmware per la versione della tua fotocamera. Che non è difficile trovare il firmware (basta andare nel sito sony del paese desiderato), ma magari non è banale scoprire qual'è il paese d'origine della fotocamera. Se hai la confezione originale potrebbe essere più semplice.
Forse tenterei con lo strumento di verifica garanzia (non perché ci sia speranza che valga ancora, ma magari esce un messaggio che da qualche indicazione) https://services.sony.it/supportmvc/it/Repair/WarrantyChecker
Sulla versione del sistema operativo è un tallone d'achille degli aggiornamenti sony tramite PC. Probabilmente avresti buone probabilità di riuscire anche con windows 10... ma se poi si blocca? Avresti un fermacarte da 80€, non so se valga la pena
L'ho comprata su Ebay da un venditore professionale, è arrivata senza imballo e quindi non sono in grado di ricostruire la sua storia.
Visto che funziona perfettamente, con tutti i miei obiettivi per Sony FE, mi sa che eviterò di "sfruguliarla".
Finite le prove in casa ed i settaggi dei menu.
La Nex funziona benissimo, anzi, mi aspettavo una resa inferiore visto che si tratta di un apparecchio di una decina di anni fa, e di fascia abbastanza economica.
Per la cifra pagata (meno di 100 € obiettivo kit incluso), per una APSC da 16 megapixel, penso di poteri stare.
Credo che non toccherò il FW, perché la versione 1.01 del mercato europeo dovrebbe garantire solo un funzionamento migliore con il 16-50, che non possiedo, mentre la 1.02 per il mercato orientale, dovrebbe garantire il funzionamento "ibrido" con le Nex di fascia superiore (6 e 7), ma forse potrebbe poi non funzionare più con la Nex 3. Quest'ultima cosa non mi è chiara, ma preferisco non provare.
Funziona perfettamente con gli obiettivi FE in mio possesso, sia Sony che di altre marche, ho notato solo un certo ritardo sul Tamorn 70-300, ma comunque la messa a fuoco mi sembra corretta.
In ogni caso lo scopo è raggiunto: avere una ruota di scorta in caso di guasto della macchina principale, uscite fotografiche "leggere" in casi particolari.
In ogni caso, per la cifra esigua pagata, devo dire che è ... tanta roba.
👏
Aggiornamento: ho fatta un'uscita e ci ho scattato diverse foto in varie situazioni.
La macchina è comoda da usare, la batteria dura più di quello che mi sarei aspettato (è la stessa dell'A7II ma evidentemente la mancanza del mirino influisce positivamente), funziona tutto bene, AF, esposizione ecc ...
Provata fino a 3200 ISO, devo dire che il sensore si comporta bene, in quanto a rumore, che ho corretto facilmente, partendo dal RAW, con Raw Therapee.
Successivamente all'uscita ho provato a impostare diversamente il display e mi sembra che ora, in condizioni difficili, sia più visibile, o meglio, meno invisibile.
Sinceramente mi sembra l'unico handicap serio della macchina, per il resto, nonostante abbia una decina d'anni, ha tutte le caratteristiche delle Sony ML più recenti, a parte la velocità dell'AF, ma io non faccio avifauna e foto sportiva, quindi non devo necessariamente seguire in maniera infallibile, soggetti in forte movimento.
Ehhhh, fly down!
Eh no, se la nex3 ha le stesse prestazioni AF delle fotocamere moderne butto via la mia A7iv subito
Si, probabilmente avendo come termine di paragone la A7ii (di 3-4 anni più giovane) il paragone regge.
Buon divertimento e buona luce!
Naturalmente va confrontata con macchine di pari formato, è evidente che non può competere con una FF,, specie se recente, però i risultati ottenibili, in generi tranquilli, dove non è fondamentale un AF da cecchino, sono sicuramente paragonabili a quelli delle macchine di oggi.
Da quello che vedo, negli ultimi anni, i progressi non sono stati tanto dal lato sensore, piuttosto per quanto riguarda il software. Questo significa che se uno fa in gran parte paesaggistica, può, entro certi limiti, tralasciare l'ultimo grido tecnologico.
Comunque, considerando il livello economico dell'apparecchio che era il modello entry level delle prime ML Sony, ed anche l'età, me l'aspettavo meno "reattiva".
Si. Il sensore back illumined dal punto di vista fisico non ha avuto grandi progressi da 10 anni a questa parte.
Gran progresso in tutto quello che sta dietro, dalla velocità e qualità con cui sono estratti i segnali da ogni pixel, all’elaborazione degli stessi, con un bel guadagno di qualità anche agli iso più alti.
Per i paesaggi se uno sa stare lontano dalle alte luci e sfruttare le ottiche va un po’ con tutto.